Il Parco del Valentino
Situato lungo la sponda sinistra del Po, non troppo distante dal centro di Torino, si trova il Parco del Valentino, il più famoso ed antico parco pubblico della città. Cuore verde del capoluogo piemontese, questo parco venne iniziato nel XVI secolo, ma solo nell’XIX iniziarono i lavori che in seguito plasmarono il Parco vero e proprio, secondo il progetto romantico del paesaggista francese Barrillet-Dechamps.
Su un’area di oltre 44.000 metri quadri, su cui si estende questo giardino, sono disseminati numerosi giochi d’acqua, ruscelli, stradine, panchine, piante ed aiuole che vengono allestite e cambiate nei vari periodi dell’anno. Camminando per i viali di questo delizioso giardino si possono ammirare numerose piante e fiori tra cui oltre 200 esemplari esotici, sia arborei che arbustivi.
Nel 1884, in occasione dell’Esposizione Generale Italiana, venne realizzato il borgo medievale, ricostruzione di uno scorcio completo dei principali caratteri stilistici ed architettonici delle opere piemontesi e della Val d’Aosta del Medioevo. Nonostante l’intero complesso fosse destinato alla demolizione al termine dell’Esposizione Generale, nel 1942 il borgo divenne un museo civico del tutto unico nel suo genere. Camminando lungo la sua unica via, si può rivivere la magia dei secoli passati e ammirare chiese e altri edifici in pieno stile tardo medievale e, infine, la Rocca che fa da guardia al piccolo borgo.
Nel Parco sono state realizzate nel corso degli anni numerose mostre floreali come Flor del 1961, allestita in occasione del centenario dell’Unità d’Italia di cui restano le ampie aiuole fiorite, il Giardino roccioso ed il Giardino montano, con cascatelle, fontane e piccoli corsi d’acqua. Nel Giardino roccioso si possono poi trovare molte simpatiche sculture ed installazioni. Una delle più carine e romantiche è sicuramente la “panchina innamorata”, una scultura raffigurante una panchina su cui sono seduti due lampioni che sembrano abbracciati.
Sempre all’interno del giardino ci si imbatte in originali sculture fiabesche come il pozzo del “Principe Ranocchio” o in simpatici animaletti. Queste installazioni sono opera di Rodolfo Marasciuolo, giardiniere del Comune di Torino, che riesce a dare vita ad opere originali tramite il legno, panchine vandalizzate, bici arrugginite, vecchie grondaie e pezzi di ponteggi.
«Io amo raccontare fiabe leggere. Le mie sculture, servono come richiamo per le persone, per far apprezzare la vera bellezza che sono i fiori. Avete mai notato che ogni volta che li guardiamo ci emozionano?»
Insomma, il Parco del Valentino non è solo un luogo tranquillo dove poter andare per una passeggiata, per riposare o per fare un pic-nic, ma è un vero e proprio libro delle meraviglie a cielo aperto.
Per maggiori info sul Borgo Medievale:
Periodo Invernale: dal lunedì alla domenica 9.00 – 19.00
Periodo Estivo: dal lunedì alla domenica 9.00 – 20.00 (cambio orario con l’introduzione dell’ora legale)
Tariffe Borgo Medievale:
L’ingresso al Borgo Medievale è gratuito.
Se ti è venuta voglia di viaggiare, comincia a farlo esplorando altre mete qui!
3 Comments
Rodolfo Marasciuolo
Grazie
arianna.carminati
Grazie a lei per le sue bellissime installazioni!
Rodolfo Marasciuolo
I mie lavori non sono altro che una cornice di un bel quadro, la vera bellezza è la natura i fiori, le bellissime aiuole fiorite di Torino sono merito dei miei coleghi veri artissti del verde, i fiori ci sorridono